Testo originale e traduzione in italiano.
I caught the darkness
Drinking from your cup
I caught the darkness
Drinking from your cup
I said: Is this contagious?
You said: Just drink it up
I got no future
I know my days are few
The present’s not that pleasant
Just a lot of things to do
I thought the past would last me
But the darkness got that too
I should have seen it coming
It was right behind your eyes
You were young and it was summer
I just had to take a dive
Winning you was easy
But darkness was the prize
I don’t smoke no cigarette
I don’t drink no alcohol
I ain’t had much loving yet
But that’s always been your call
Hey I don’t miss it baby
I got no taste for anything at all
I used to love the rainbow
I used to love the view
I loved the early morning
I’d pretend that it was new
But I caught the darkness baby
And I got it worse than you
I caught the darkness
Drinking from your cup
I caught the darkness
Drinking from your cup
I said: Is this contagious?
You said: Just drink it up |
Ho preso il male
Bevendo dal tuo calice
Ho preso il male
Bevendo dal tuo calice
Ho chiesto: è contagioso?
Hai risposto: bevilo e basta
Non ho futuro
So che mi restano pochi giorni
Il presente non è un granché
Solo molte cose da fare
Pensavo che il passato mi sarebbe rimasto
Ma il male si è preso anche quello.
Avrei dovuto vederlo arrivare
Era proprio lì in fondo ai tuoi occhi
Eri giovane ed era estate
Non potei far altro che tuffarmi
Prenderti fu facile
Ma ne ebbi il male in premio
Non fumo sigarette
Non bevo alcool
Non ho avuto molto amore fin qui
Ma è sempre dipeso da te
Ehi, piccola, non mi manca
Non c’è nulla al mondo che mi attiri
Mi piaceva l’arcobaleno
Mi piaceva la vista
Mi piaceva il primo mattino
Mi fingevo che fosse nuovo
Ma ho preso il male, piccola
E l’ho preso peggio di te
Ho preso il male
Bevendo dal tuo calice
Ho preso il male
Bevendo dal tuo calice
Ho chiesto: è contagioso?
Hai risposto: bevilo e basta. |
Traduzione italiana del testo originale di Leonard Cohen: © Yuri Garrett/Leonardcohen.it 2013. Non riprodurre senza previo permesso.
Suonata dalla The Unified Heart Touring Band: Roscoe Beck (direttore musicale): basso; Javier Mas: archilaud; Bob Metzger: chitarre; Dino Soldo: fiati; Rafael Bernardo Gayol: batteria; Neil Larsen: tastiere; Sharon Robinson, Hattie e Charley Webb (le Webb Sisters): cori.
Chitarra e voce: Leonard Cohen
Tecnici del suono: Mark Vreeken, Leanne Ungar:
Parti femminili arrangiate e cantate da Sharon Robinson (insieme alle Webb Sisters)
Perchè tradurre darkness come “male”,non era più giusto “oscurità”?
Sul dizionario senz’altro…
bellissima. come sempre leonard è inarrivabile
Ancora un Cohen geniale, incredibile…. Voce roca, ritmo incalzante, musica struggente… Un testo di grande intensità.. L’oscurità è il destino in una vita di squallida luce… Non c’è tempo che recuperi né amore che salvi… Cohen coglie ancora una volta i lati oscuri del vivere umano….